Descrizione
Immersa nella nostra storia, la città di Terezín è ben lontana dall’essere una semplice attrazione turistica. Questa città, oggi praticamente una città fantasma, offre una visione di tutte le atrocità del genocidio della Seconda guerra mondiale. Una tragedia nascosta dietro le spesse mura di questa fortezza.
Costruita nel XVIII secolo per difendere l'Impero dalla Prussia, Terezín era inizialmente una città di guarnigione con fortificazioni tradizionali. Nel 1941, la città fu trasformata in un campo di transito per gli ebrei cechi prima della deportazione verso l’Est, e allo stesso tempo divenne un ghetto per tutti gli ebrei tedeschi e austriaci. Presentata dai nazisti come una colonia ebraica modello, la realtà era molto più cupa. L’intera popolazione fu espulsa dalla Gestapo per far posto a un campo di concentramento in cui morirono decine di migliaia di persone. Più di 150.000 ebrei vi furono deportati, 88.000 dei quali ad Auschwitz e in altri campi di sterminio. Alla fine della guerra, solo 17.000 ebrei passati per il ghetto di Terezín sopravvissero.
Visiterete il campo di concentramento di Terezín attraverso una serie di siti e monumenti che forniscono una visione delle condizioni di vita disumane dei prigionieri. Visiterete la Fortezza Piccola, che fungeva da prigione per i lavoratori politici provenienti da tutta Europa. La guida vi condurrà anche al Museo del Ghetto, che fa luce sulla storia e sulla lotta di ciascuno dei prigionieri.
Buono a sapersi
- Incontrate la vostra guida privata e l’autista alla reception del vostro hotel o in un punto d’incontro prestabilito.
- Il pranzo non è incluso nella durata del tour